Da oggi 6 marzo 2023 è possibile presentare le domande per accedere agli incentivi per l’acquisto di nuovi bus sostenibili.

Il fondo a disposizione ammonta a 50 milioni di euro ed è stato messo in campo dal DM 15 luglio 2022 per incentivare il rinnovo dei veicoli delle imprese esercenti servizi di trasporto passeggeri con autobus di linea e di noleggio con conducente.

Le domande per accedere agli incentivi possono essere presentate dalle ore 12:00 del 6 marzo 2023 alle ore 12:00 del 5 aprile 2023. L’assegnazione avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse.

La domanda deve essere inoltrata attraverso piattaforma e dovrà essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante o da un suo delegato.



Il fondo a disposizione è così ripartito:

  • a) 20.000.000 euro per autobus M2 ed M3 di classe B, nuovi di fabbrica, ad alimentazione:  1) elettrica (full electric), per  un  incentivo  pari  a  euro 50.000;       2) ibrida (diesel/elettrico), per un incentivo massimo  pari  a euro 40.000;       3) CNG e LNG, per un incentivo massimo pari a euro 30.000;    
  • b) 5.000.000 euro per  autobus  M3  di  classe  III,  nuovi  di fabbrica, ad alimentazione: 1) elettrica (full electric), per  un  incentivo  pari  a  euro 70.000; 
    2) ibrida (diesel/elettrico), per  un  incentivo  pari  a  euro 60.000;  3) CNG e LNG, per un incentivo pari a euro 50.000;    
  • c) 5.000.000 euro per autobus nuovi di fabbrica, ad alimentazione a gasolio, con motore euro VI step E o categoria superiore: 1) M2 di classe B con un incentivo pari 20.000; 2) M3 di classe B con un incentivo pari euro 30.000;    
  • d) 20.000.000 euro per autobus  M3  di  classe  III,  nuovi  di fabbrica, ad alimentazione a gasolio, con motore euro  VI  step  E  o categoria superiore con un incentivo pari ad euro 40.000.
     

Alle imprese che – contestualmente all’acquisizione di un autobus con alimentazione alternativa a quella diesel – dimostrino l’avvenuta radiazione per rottamazione di un autobus di classe inferiore ad euro VI, detenuto in disponibilità almeno dal 20 ottobre 2022, è riconosciuto un contributo aggiuntivo di 5mila euro.