Otokar, azienda turca del Gruppo Koç, ha annunciato l'acquisizione dell’italiana Mauri Bus System. L’azienda brianzola opera dal 2010 come concessionario di Otokar per l’Italia, seguendo la vendita e il post vendita sul territorio; finora ha consegnato oltre 700 autobus.

Otokar trasporta milioni di passeggeri su decine di migliaia di autobus in oltre 60 Paesi del mondo e l’acquisizione di Mauri Bus System rientra nel piano di iniziative strategiche per accelerare ulteriormente i piani di espansione in Europa.

In particolare, con questo accordo, “Otokar si attende un cambio di passo nel mercato italiano, soprattutto grazie al rinnovamento del portafoglio di veicoli a zero emissioni”, spiega in una nota l’azienda.

Attualmente Otokar ha quattro controllate estere e le esportazioni rappresentano oltre il 70% del fatturato dell'azienda. Con questa acquisizione Otokar va ad aggiungere una controllata italiana alle sue attività europee, al fianco delle società già presenti in Francia e Romania.

La presenza nel mercato italiano

Negli anni scorsi la società turca ha firmato importanti accordi quadro sul mercato italiano, nell'ambito dei quali ha ricevuto ordini per autobus Vectio e Kent nel 2022. La maggior parte degli autobus Otokar che entreranno in servizio nei prossimi mesi in Toscana e Puglia, saranno alimentati a gas naturale. Di recente ha anche ricevuto ordinativi per autobus elettrici che saranno impiegati in diverse città italiane.

"Siamo molto lieti di accogliere Mauri Bus System all’interno del gruppo Otokar – ha detto Kerem Erman, vice direttore generale -. Con questa acquisizione facciamo fare un salto di qualità alla nostra già positiva partnership, che dura da quasi 13 anni. Da sempre il fattore principale del successo di Otokar è stato l’approccio verso il cliente. Con l'acquisizione saremo più che mai vicini ai nostri clienti in Italia e sapremo capire ancora meglio le loro esigenze e aspettative”.

Anche Umberto Mauri, Amministratore Unico di Mauri Bus System, ha espresso soddisfazione per l’accordo con Otokar definendolo “un brand di respiro globale”.