Flixbus ad Hvo: sono già 10 in Italia
Flixbus lancia la sperimentazione del biocarburante Hvo in Italia.
Sono già 10 gli autobus dell'azienda che viaggiano con il nuovo tipo di biocarburante.
Il progetto Flixbus intende mettere a confronto, in condizioni analoghe, autobus alimentati a diesel e autobus alimentati con l'Hvo.
Cos'è l'Hvo?
L’HVO, un biocarburante vegetale idrogenato realizzato a partire da prodotti di scarto è in grado di ridurre l’impatto ambientale delle operazioni di trasporto.
Il biocarburante HVO utilizzato è HVOlution, fornito da Enilive.
HVOlution viene prodotto da Enilive con materie prime di scarto, residui e rifiuti che derivano da processi di trasformazione di prodotti vegetali o da colture non in competizione con la filiera alimentare. I testi finora realizzati su questo tipo di Hvo hanno dimostrato una riduzione del 90% delle emissioni CO2eq lungo l’intera filiera logistica e produttiva.
Flixbus e il test Hvo
FlixBus ha selezionato cinque coppie di autobus operativi su altrettante linee in Italia: ogni coppia è formata da un autobus alimentato a HVO e uno alimentato a diesel.
Sui Bus Flixbus messi a confronto sulla medesima linea sono montati dispositivi di telemetria che misurano prestazioni e consumi.
Finora il test ha rilevato un sostanziale pareggio nei consumi tra i due tipi di carburante.
I primi risultati del test sono dunque incoraggianti e serviranno a Flixbus per valutare, insieme alle aziende partner, un utilizzo su larga scala del biocarburante Hvolution.
Non è la prima sperimentazione su alimentazioni alternative condotta da Flixbus che, nel corso degli anni, ha utilizzato diverse soluzioni alternative al diesel, dall’elettrico al biogas. Ma la scelta finale deve tener conto di numerosi fattori: come l'economia di scala e la presenza di infrastrutture necessarie al rifornimento lungo tratte a lunga percorrenza.
Flixbus e gli obiettivi di decarbonizzazione
Il Gruppo Flix punta a raggiungere l’obiettivo di net zero entro il 2040 in Europa ed entro il 2050 in tutto il mondo.
Ad occuparsi della validazione dei progressi raggiunti per la decarbonizzazione è Science Based Targets initiative (SBTi). SBTi infatti fornisce alle società un quadro di riferimento scientificamente riconosciuto per monitorare gli obiettivi raggiunti di riduzione delle emissioni.
Flix ha come obiettivi entro il 2032,una riduzione del 54,6%delle emissioni assolute Scope 1 e Scope 2,e una riduzione del 40,9% dell’intensità delle emissioni Scope 3, che comprendono la quantità di CO2per passeggero-chilometro generata dalla flotta dei suoi partner. SBTi ad aprile di quest'anno ha già validato la strategia di Flix confermando che è in linea con gli obiettivi climatici globali.
Eppure quella di Flix è una vera sfida giacché le soluzioni alternative efficaci per la riduzione delle emissioni nei trasporti a lunga percorrenza sono attualmente poche e ancora non del tutto praticabili.
Proprio ad aprile Flix ha pubblicato ha pubblicato il suo secondo report volontario di sostenibilità per l’anno 2023.