200 anni di ferrovie, dal vapore all'idrogeno: appuntamento presso la Fiera Milano Rho, nel Padiglione 9 Forum 1, Hall 9.


L'evoluzione del trasporto su rotaia copre due secoli di straordinario progresso tecnologico, un'evoluzione che ha visto le prime, iconiche macchine a vapore lasciare il posto all'impiego dell'idrogeno come vettore di energia pulita.

Per celebrare il bicentenario della moderna ferrovia, l'Associazione delle Aziende di Trasporto Pubblico Locale (ASSTRA) ha convocato un incontro di grande rilevanza per l'intero comparto.

Questo evento, intitolato “I 200 anni della ferrovia moderna: dal vapore all’idrogeno”, è fissato per il 1° ottobre, con la sessione di lavoro prevista dalle 12:00 alle 13:30. La cornice prescelta è quella prestigiosa dell’EXPO Ferroviaria 2025, Fiera Milano Rho, presso il Padiglione 9 - Forum 1, Hall 9. Approfondiamo l’agenda.

Il ruolo strategico delle ferrovie italiane
Questo appuntamento è stato ideato per analizzare in profondità la radicale trasformazione in atto che sta ridefinendo il trasporto ferroviario. L'obiettivo principale è contribuire con decisione a delineare le traiettorie future del trasporto italiano, assicurandogli una funzione primaria nello sviluppo economico, sociale e ambientale del Paese.

A tal fine, il convegno ricostruirà il percorso storico del trasporto ferroviario, dalle locomotive a vapore alle attuali soluzioni ecologiche basate sull'idrogeno; un’attività che servirà anche a stimolare la discussione e lo scambio di idee tra i principali attori del settore, inclusi le istituzioni, le aziende e gli operatori del comparto.

Particolare attenzione verrà dedicata ai servizi e alle infrastrutture, elementi sempre più interconnessi e strategicamente rilevanti, oltre che alle diverse tipologie di convogli utilizzati. Questa specifica modalità di trasporto, ha precisato il presidente di ASSTRA Andrea Gibelli, è stata per duecento anni un sostegno fondamentale allo sviluppo economico e sociale delle comunità e dell'intera nazione.

Un comparto che conferma ancora oggi la sua rilevanza strategica, sia per la mobilità collettiva dei passeggeri che per il trasporto delle merci e anche per la sicurezza nazionale. Per questo motivo, ha sottolineato Gibelli, necessita perciò “di regole chiare per garantire massima sicurezza, anche rispetto ai rischi cyber, flessibilità rispetto all’evoluzione tecnologica, ed elevate performance di efficienza ed efficacia.”

L’agenda del 1° ottobre
Ad aprire i lavori di questo importante confronto tra istituzioni e operatori saranno il presidente di ASSTRA, Andrea Gibelli, e il presidente ASSTRA Lombardia, Marco Medeghini.

A loro si uniranno gli assessori della Regione Lombardia, Franco Lucente, Trasporti e la Mobilità sostenibile, e Claudia Maria Terzi, Infrastrutture e Opere pubbliche.

Seguiranno numerosi interventi di esponenti istituzionali e manager del settore ferroviario. Tra i relatori confermati vi sono Umberto De Gregorio, presidente EAV Napoli, Angelo Mautone, Direttore Generale MIT – Trasporto pubblico locale e mobilità sostenibile, Pier Luigi Giovanni Navone, Direttore Generale per la Sicurezza delle Ferrovie presso ANSFISA, Paolo Paolillo, coordinatore GDL Idrogeno Aziende ASSTRA e ASSTRA Rail, Enrico Pujia, Direttore MIT – Dipartimento Infrastrutture e reti di trasporto, e Pier Antonio Rossetti, presidente Ferrovienord Spa.

L'intero convegno sarà introdotto e coordinato da Carlo Poledrini, vicepresidente della Sezione Trasporto Ferroviario di ASSTRA.