I workshop in programma a Intermobility Future ways
Non solo dibattiti ed espositori, ma anche workshop tematici in programma a Intermobility Future Ways.
Una serie di approfondimenti con relatori nazionali e internazionali che affronteranno i più attuali temi della mobilità.
È ormai quasi tutto pronto per l'evento in programma dal 19 al 21 novembre a Rimini. Tre giorni intensi da segnare sul calendario.
Ecco alcuni dei workshop più interessanti
Il motivo conduttore sarà la ricerca di strategie basate su una visione della mobilità ispirata a criteri di sostenibilità ambientale. Gli appuntamenti saranno ben 10, distribuiti lungo le tre giornate.
Si inizia il 19 novembre alle 14,15 con "Quale governance e quali regole per il ventaglio della mobilità condivisa?". Per introdurre la discussione, verrà presentato l’esempio concreto della Loi d'Orientation des Mobilités (LOM), introdotta in Francia tra il 2019 e il 2021. Si analizzeranno le opportunità legate all'adozione di un approccio analogo anche nel contesto italiano. L'obiettivo del seminario è proporre norme più efficaci che consentano anche alle città italiane una mobilità più integrata, sostenibile e accessibile.
Ancora il 19, in parallelo, si affronterà il tema dei Pums con il workshop dal titolo "PUMS 2.0: nuovi obiettivi per le città".
I piani urbani per la mobilità sostenibile, infatti, dovranno allinearsi agli obiettivi del Fit for 55. Un traguardo da raggiungere che, secondo la Commissione Europea, presuppone un adeguamento e una revisione del Regolamento TEN-T “potenziato in modo da includervi la mobilità urbana, elemento essenziale per il buon funzionamento della rete.”
Le città nodo della rete TEN comprehensive, dunque, dovranno aggiornare i propri PUMS e adeguarli agli obiettivi di decarbonizzazione previsti già per il 2030.
Tra i workshop non poteva poi mancare un approfondimento su come l'interazione tra persone, veicoli e servizi di trasporto stia cambiando con la digitalizzazione. Ecco quindi il seminario dal titolo "Utilizzo strategico dei dati di mobilità". L'enorme quantità di dati raccolta in un flusso continuo dagli smartphone e dai veicoli connessi rende possibile, se ben analizzata, ottimizzare i servizi di mobilità e gestire al meglio il traffico. In poche parole avvicinarsi agli obiettivi di una mobilità sempre più sostenibile.
Migliorare il trasporto pubblico, soprattutto nelle zone più svantaggiate, è fondamentale per promuovere la decarbonizzazione e ridurre le disparità territoriali. È proprio questo il tema del workshop dal titolo "Più mobilità condivisa meno povertà dei trasporti".
La sharing Mobility e la mobilità a domanda
Non potevano mancare workshop su due temi di grandissima attualità come la mobilità condivisa e quella a domanda.
Si tratterà quindi di normativa in evoluzione con l'appuntamento del seminario dal titolo “Ridesharing, Taxi e Ncc: Come aumentare la disponibilità dei servizi a domanda?".
La regolamentazione dei servizi di vehicle sharing come mobilità urbana è invece il tema del workshop dal titolo “Il Vehicle Sharing al bivio fra Servizio Pubblico ed Esigenze di Mercato”. Attualissimo, infatti, il dibattito in atto sulla opportunità di considerare questo genere di servizi di pubblica utilità e pertanto strettamente normati oppure come lasciarli alla libera iniziativa del mercato.
Insomma una panoramica completa sul "ventaglio" della mobilità.
Chi volesse leggere il programma completo di Ibe 2024 e Intermobility Future Ways può farlo cliccando qui: Tutti gli eventi di IBE e IFW 2024
Se invece vi interessa conoscere il back office dell'appuntamento riminese potete leggere qui: Digitale e in squadra: Ibe 2024 a portata di click